L’usanza del lancio del riso ha origine dalla tradizione cinese: un’antica leggenda narra che il Genio Buono, alla vista dei contadini colpiti da una grave carestia, sia stato mosso da pietà e abbia chiesto loro di irrigare i campi con l’acqua del fiume in cui egli disperse i propri denti. L’acqua trasformò i denti in semi, da cui germogliarono migliaia di piante di riso, che sfamarono l’intera popolazione.
Il riso da allora divenne simbolo di abbondanza e prosperità e lanciarlo sugli sposi equivale ad augurare loro un futuro di felicità e gratificazioni.

Oggi la tradizione si è mantenuta, ma con diversi elementi di novità: spesso il riso non è più semplicemente bianco e viene distribuito fuori dalla chiesa a tutti gli invitati in piccoli coni, o secondo le ultime tendenze, il riso è stato sostituito da romantiche bolle di sapone, contenute in flaconcini personalizzati con i nomi degli sposi…